lunedì 19 marzo 2012

“Un mondo estremo”


Giuseppe Nicoletti
Installazione


“Nei miei disegni indago un “Mondo estremo”, posto ai limiti della realtà e racchiuso da una muraglia – simbolo di difesa, d’incomunicabilità – che contiene il mio agire. Al di là c’è Fabrizio. (adolescente autistico col quale ho avuto l’opportunità di lavorare). Si aggira, ne segue il perimetro, più volte circoscrive con linee colorate quei paesaggi in bianco e nero, restando però sempre ai margini. Non si permette di entrare in una realtà che non gli appartiene: preferisce incorniciarla. I colori, lo spessore e l’andamento del tratto testimoniano però una sua partecipazione all’immagine. Si adeguano, infatti, alla luminosità della composizione, alla stabilità o al movimento percepito, alla prospettiva presente, dimostrandosi così un attento osservatore del nostro “Mondo estremo”.



Nessun commento:

Posta un commento